Sottoporsi a visite ginecologiche è estremamente importante per ogni donna e, in particolare, l’esecuzione del Pap-Test è caldamente consigliata alle ragazze dai 21 anni in su. Il Pap-Test è un esame utile a prevenire la formazione del cancro al collo dell’utero ed è in grado di diagnosticare anche una particolare infezione che prende il nome di Papilloma Virus.
Come si esegue un Pap-test
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Il Pap-test è un esame citologico che, grazie all’ausilio del microscopio, permetterà al medico di analizzare le cellule del collo dell’utero del paziente. La durata del test è di circa dieci minuti: l’unica differenza con la visita ginecologica è che tramite l’utilizzo di uno speciale strumento, verranno prelevate alcune cellule direttamente dalcollo dell’utero.
Per favorire la buona riuscita dell’esame, è consigliato astenersi dai rapporti sessuali e da lavande vaginali almeno tre giorni prima del test. Inoltre, il giorno dell’esame non deve coincidere con il flusso mestruale e nemmeno con i 3 giorni precedenti o successivi ad esso.
Dove fare il Pap-test
Il test viene eseguito nei Consultori Familiari e in alcuni Poliambulatori delle Asl. Tutte le donne di età compresa tra i 25 e 64 anni hanno la possibilità di sottoporsi gratuitamente ogni 3 anni allo screening e riceveranno una lettera in cui sarà specificato il giorno, l’ora e il luogo dell’appuntamento. Molti sono anche gli specialisti che eseguono privatamente il Pap test a Verona e in tutte le altre città.
I risultati del Pap-test
Nonostante il campione di muco cervicale venga prelevato accuratamente dal ginecologo, a volte potrebbe risultare necessaria la ripetizione del test. Questo avviene quando il numero delle cellule sono insufficienti o è presente un’infiammazione che non permette di analizzare correttamente il campione al microscopio. Nel caso in cui venissero riscontrate delle alterazioni cellulari il paziente sarà ricontattato ed invitato ad eseguire una colposcopia.
Il tumore uterino
Uno dei risultati preoccupanti che potrebbero essere diagnosticati tramite il Pap-Test è sicuramente il tumore uterino. Questa malattia può essere stata scatenata da una crescita smisurata e incontrollata di cellule oppure da rapporti sessuali non protetti. I sintomi del tumore all’utero sono inizialmente inesistenti; essi si manifestano solo dopo lungo tempo tramite dolori al ventre, durante la minzione, alla schiena e presenza di tracce ematiche nelle urine. Per prevenire il tumore, è consigliabile condurre uno stile di vita sano, curare costantemente la propria igiene intima e utilizzare il preservativo per scongiurare l’insorgere di virus e infezioni di qualsiasi genere che potrebbero facilitarne lo sviluppo.
Che cos’è il Papilloma virus?
Tramite pap-test è riscontrabile anche la presenza del virus dell’HPV, comunemente conosciuto come Papilloma Virus. Esso si scatena quando le cellule della pelle e delle mucose crescono a dismisura favorendo la creazione di condilomi e papillomi. Questa malattia si può contrarre tramite rapporti sessuali non protetti, specialmente quando sono presenti lacerazioni, tagli o abrasioni nella cute o nelle mucose genitali e può essere trasmessa anche mediante rapporto orale alle vie respiratorie o al cavo orale.
Quando sottoporsi al test?
Come già anticipato, è importante sottoporsi al Pap-Test almeno una volta ogni tre anni dal momento in cui si iniziano ad avere rapporti sessuali. È consigliato fare prevenzione e sottoporsi al test anche prima dei 25 anni, soprattutto nel caso in cui si dovesse avere più di un partner nello stesso anno o nel caso in cui non si siano adottate le giuste precauzioni.
